DrupalCon Europa 2012
Poco più di un mese fa si è svolta a Monaco di Baviera la DrupalCon Europa 2012. Più di 1800 tra sviluppatori, grafici, manager e semplici curiosi si sono ritrovati per discutere lo stato attuale e i progetti futuri di uno dei CMS più utilizzati al mondo.
Tre giorni di sessioni specifiche, keynote plenari e incontri di discussione veloce che hanno coinvolto tutti gli aspetti di Drupal, dal semplice utilizzo allo sviluppo di codice, dalla gestione della comunità alle migliori tecniche per proporsi ai clienti.
Sviluppato come progetto universitario agli inizi del 2000 oggi Drupal è il “motore” che gestisce alcuni dei più importanti siti web a livello internazionale, dalla Casa Bianca al Louvre passando per diversi magazine online e quasi tutti gli atenei universitari di una certa dimensione (ad esempio “la Sapienza” di Roma).
Da recenti statistiche si calcola che almeno il 2% del web mondiale è basato su questa piattaforma.
Uno dei temi caldi della conferenza è stata la presentazione delle funzionalità e delle potenzialità della prossima versione di Drupal, la 8, che vedrà la luce nell’agosto del 2013. Drupal 8 sarà più semplice da usare e configurare e metterà a disposizione degli utenti un’interfaccia di amministrazione intuitiva e flessibile. Agli utenti più evoluti e per tutti quelli che vogliono sporcarsi le mani lavorando direttamente al livello del codice farà piacere sapere che gran parte della struttura di base è stata sostituita da Symfony2, un framework web molto potente e stabile.
Drupal è free e open-source e questo vuol dire che chiunque può scaricarlo, installarlo e usarlo senza pagare niente a nessuno; ma vuol anche dire che, con le dovute competenze, si può contribuire allo sviluppo della piattaforma in modo da migliorarla sempre di più.
In effetti Drupal è il risultato dello sforzo collettivo di migliaia di sviluppatori volontari che lavorano alle nuove versioni auto-organizzandosi e scegliendo in modo democratico quale nuova funzionalità dovrà essere realizzata e in che modo. Le idee e i pezzi di codice migliore saranno integrati nel sistema. Lo sviluppatore iniziale di Drupal, il belga Dries Buytaert, è ancora una guida molto importante sulle decisioni da prendere e le sue idee sono tenute molto in considerazione dalla comunità.
E la comunità stessa è il grande punto di forza di Drupal, l’aria che si respira alle conferenze è quella di lavorare tutti per uno scopo comune anche se poi nelle realtà quotidiana degli affari si è spesso concorrenti. La frase che si sente ripetere di più è “come for the software, stay for the community“, non sono infatti mancati i momenti conviviali, dalle cene nei beergarden della città alla rituale foto di gruppo.
Il calendario dei prossimi eventi è piuttosto fitto: Roma ospiterà il 1 dicembre il quarto Drupal Day italiano mentre le prossime conferenze internazionali del 2013 saranno Sydney, Portland e Praga.
Luca Lusso @lussoluca