Stiamo vivendo un nuovo Rinascimento? Un Rinascimento Sociale per la precisione? A dispetto delle apparenze potrebbe anche essere…
Almeno è quello di cui si è discusso giovedì 26 giugno a Torino in occasione di Social Renaissance, un evento promosso da SocialFare, Torino Social Innovation e TOP-IX – per ridefinire il significato, i concetti e le pratiche di innovazione sociale, analizzando le best practices di tutto il mondo assieme alle pratiche di supporto, mentoring e accelerazione.
Un evento che ha visto le testimonianze di professionisti, esperti, innovatori sociali provenienti da ogni angolo del mondo (e non è una frase fatta: un relatore era appena arrivato da Delhi…) per definire appunto il concetto di social innovation e, soprattutto, le sue implicazioni pratiche.
Innovazione incrementale o distruttiva, il ruolo della tecnologia, la ridefinizione di un Welfare più inclusivo ed efficace, nuovi modelli d’impresa tra profit e no profit (la cosiddetta sharing economy)…Tanti argomenti, tanti spunti per una giornata che ha coinvolto i più importanti stakeholder del territorio, dal Comune alla Fondazione San Paolo, dalla Camera di Commercio alle cooperative sociali, per arrivare ad aziende di primissimo piano come Unipol. Perché una cosa è certa: di social innovation continueremo a sentire parlare…