Il creatore di Skiddi, appena presentato in televisione, sarà in Alessandria.
Il micro-trolley per gli sci – stampato in 3 D grazie al crowdfunding – è già richiestissimo in Italia e negli USA.
Venerdì 10 aprile alle ore 19, reduci da “I fatti vostri” – il programma di Rai2 condotto da Giancarlo Magalli – saranno ospiti all’aperitivo di lab121 (via Verona 17, Alessandria) Sergio Pedolazzi e Alessandro Scozzesi.
Si tratta rispettivamente dell’inventore e del produttore di Skiddi, il micro-trolley per gli sci stampato in 3D e finanziato tramite la piattaforma di crowdfunding Kickstarter, che in una sola settimana ha raccolto 10mila dollari. Quale migliore sede per conoscerli e conoscere Skiddi di lab121, coworking dove crowdfunding, stampa in 3D e innovazione sono sempre in agenda?
In plastica riciclata, leggerissimo (86 grammi) e delle dimensioni di un uovo, Skiddi (www.skiddi.it) si aggancia alla parte terminale di tutti gli sci oggi in commercio (anche di quelli per i fuoripista e freestyle) e, grazie a due piccole ruote, ne permette un trasporto manuale facile, veloce e sicuro, evitando agli sciatori la fatica e i possibili rischi di portare in spalla gli sci.
Il trolley, che ha già suscitato l’interesse di numerosi appassionati di sci anche all’estero, ha un design innovativo, ed è stato realizzato in prototipo grazie all’utilizzo di una stampante 3D open source, ed è un prodotto interamente Made in Italy.
Per il lancio, Sergio Pedolazzi, ingegnere milanese 31enne appassionato di nuove tecnologie, è stato supportato dall’incubatore certificato D’Namic di Brescia (con varie sedi in Italia e una in California), il cui ad Alessandro Scozzesi ha creduto in lui e nel progetto.
Skiddi nasce da un’esigenza sperimentata in prima persona da Pedolazzi, lui stesso appassionato di sci e stanco di dover cominciare le giornate di divertimento in montagna con la faticaccia di portare in spalla per lunghi tratti gli sci, spesso su sentieri sconnessi e scoscesi, non facilmente percorribili in sicurezza con gli scarponi ai piedi.
Dall’idea al prototipo, realizzato una domenica pomeriggio con una stampante 3D domestica.
Dopodiché, mesi e mesi di lavoro, prima di approdare su Kickstarter (il 17 marzo scorso) e, quindici giorni e 10mila dollari dopo, a Rai2 per I Fatti vostri di Magalli.
Un progetto ambizisio che si rivolge a una platea potenziale di 105 milioni di sciatori nel mondo, di cui 28 milioni in Europa e circa 20 negli Stati Uniti, dove Skiddi trova il supporto della controllata californiana di D’Namic.
Il progetto ha anche un risvolto sociale: per realizzarlo non si è guardato solo ai costi, ma si è puntato sopratutto sulla qualità e alla ricaduta sul territorio. A produrlo, infatti, è la cooperativa Airone di Pompiano (Bs), impegnata nel reinserimento di persone con disagio fisico e psichico.
Skiddi costerà inizialmente una trentina di euro e sarà disponibile per la prossima stagione sciistica.
Enrica Orecchia – Ufficio stampa lab121